Le mitiche Alpa di Offanengo
Il cantiere nautico ALPA (Azienda Lavorazioni Plastiche Affini) è stato fondato nel 1956 a Fiesco-Offanengo in Provincia di Cremona da Danilo Cattadori e rappresenta senza dubbio una pietra miliare nella storia della nautica italiana e cuore degli anni 60 e 70 velici popolari. Un cantiere di altissimo lignaggio produttivo e a suo tempo rivoluzionario. Fu infatti l’ALPA tra i primi cantieri in Europa a introdurre l'uso della vetroresina nella costruzione di barche a vela.
Il successo internazionale arrivò nel 1960, quando un Flying Dutchman prodotto da ALPA vinse la medaglia d'oro alle Olimpiadi di Napoli. Questo traguardo consolidò la reputazione del cantiere, che partecipò ai più prestigiosi saloni nautici del tempo diventando un vero sogno per milioni di appassionati.
ALPA collaborò inoltre con progettisti iconici come John Illingworth, Sparkman & Stephens e Van de Stadt, producendo modelli di grandissimo successo come l'Alpa 6.70, l'Alpa 9.50, l'Alpa 11.50 e l'Alpa 12.70. In totale, il cantiere realizzò ca 22.000 imbarcazioni in circa 23 anni.
Chiuse nel 1979 proprio per il profondo cambiamento dei criteri di progetto nel frattempo maturati con lo IOR e i suoi sviluppi uniti a problemi della filiera. L'eredità ALPA vive ancora oggi intatta. Qualità costruttiva, design retrò elegante e grande marinità.
Un nuovo classico della vela italiana di serie ed heritage della storia di un’epoca.
(Immagini tratte da esempi di promozione di vele classiche dell'epoca)